Il sito FUB dedicato a RFId

 

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L'interesse crescente verso la tecnologia RFId (Radio Frequency Identification) deriva dalla sua natura, in grado di assegnare un identificatore univoco e universale a ogni singolo oggetto, animale e persona e di farlo acquisire in modo automatico da apparati a radiofrequenza, in modo simultaneo e senza visibilità diretta.

In questo senso la tecnologia RFID costruisce un “ponte" diretto e automatico tra gli oggetti del mondo fisico e “analogico” ed il mondo digitale dei dati. I campi di applicazione risultano potenzialmente illimitati, così come illimitati sembrano i benefici ottenibili dalle organizzazioni e dal sistema economico nel suo complesso.

I sistemi di identificazione tramite radiofrequenza hanno acquistato negli ultimi tempi una sempre maggiore importanza per il mondo produttivo, soprattutto nel settore della movimentazione delle merci, evolvendo verso applicazioni di tracciamento sempre più avanzate, come quelle legate ai sistemi operanti nella banda UHF. Tuttavia non si può dire che tale tecnologia sia conosciuta dal pubblico, che peraltro spesso, inconsapevolmente, viene a contatto con le sue applicazioni. Infatti non vi è quasi nessuno, nelle nazioni industrializzate, che non sia venuto in contatto con applicazioni della tecnologia RFID, ma, a meno di non essere un “addetto ai lavori”, non se ne è quasi mai accorto. Di conseguenza il dibattito sui mezzi di informazione, raramente ha raggiunto livelli paragonabili a quelle su altre tecnologie, oggi in primo piano pur avendo un impatto minore sulla vita della popolazione.

Tuttavia ogni qual volta una tecnologia si affaccia con prepotenza sul mercato, facendo presagire applicazioni massive, nasce nei tecnici professionisti e negli utilizzatori più consapevoli la necessità di un manuale che ne riassuma le conoscenze.  
A questo scopo la Fondazione Ugo Bordoni propone da diversi anni un volume che, in oltre 500 pagine, illustra lo stato delle conoscenze sulla tecnologia e vuole essere una guida per l'interpretazione delle applicazioni.

Nel dicembre 2006 è quindi stata pubblicata           
la prima edizione dal titolo   
 “RFId - Tecnologie per l'innovazione”          
che è qui consultabile.

 

Martedì 7 ottobre 2008, in occasione dell'incontro Tecnologia RFId & Mobile "Motore di Sviluppo per le Imprese Italiane" che si è tenuto a Roma, presso la Sala Andrea Pininfarina di Confindustria in Viale dell'Astronomia 30, è stata presentata la seconda edizione dal titolo "RFId, fondamenti di una tecnologia silenziosamente pervasiva" di Paolo Talone e Giuseppe Russo, pubblicato dalla Fondazione Ugo Bordoni in collaborazione con Assoknowledge e Gruppo TIA e con il patrocinio di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici.

 

Attualmente anche la seconda edizione è consultabile in questo sito insieme a due presentazioni sulla tecnologia e sulla sicurezza RFId basate sui contributi degli autori a convegni sul tema.

La seconda edizione del volume è stata possibile per il determinante contributo di Assoknoledge e Gruppo TIA e con il patrocinio di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici grazie ai quali è stata possibile la pubblicazione e la promozione tramite il convegno del 7 ottobre 2008 a Roma.